
Il progetto M.A.R.E. – Marine Adventure for Research and Education – nasce nel 2022 da un’iniziativa della Fondazione Centro Velico Caprera e di One Ocean Foundation come partner scientifico. Il progetto è unico nel suo genere: una piattaforma scientifica itinerante dedicata al monitoraggio del Mar Mediterraneo e alla diffusione della cultura del mare. A bordo ricercatori, studenti, velisti e ospiti diventano protagonisti di una missione collettiva per raccogliere dati e campioni, osservare specie e habitat, studiare inquinamento e biodiversità, contribuendo così a colmare le lacune ancora esistenti sulla conoscenza di questo mare straordinario ma fragile.
Il progetto si sviluppa lungo quattro rotte principali (Mar Tirreno, Mar Adriatico, Mediterraneo Nord-Occidentale e Mediterraneo Orientale) per fornire, per la prima volta, una visione d’insieme sullo stato di salute del bacino. Grazie al coinvolgimento della comunità scientifica e alla collaborazione con istituzioni nazionali e internazionali, M.A.R.E. aspira a diventare un punto di riferimento per la ricerca, la citizen science e la divulgazione scientifica, rafforzando al tempo stesso il legame tra uomo e mare e promuovendo azioni concrete di tutela e conservazione.
Obiettivi
Il progetto M.A.R.E. - con il coordinamento scientifico di One Ocean Foundation - mira a valutare lo stato di inquinamento del Mar Mediterraneo e monitorarne la biodiversità, tramite tecniche non invasive per ridurre al minimo l’impatto sull’ecosistema:
Monitoraggio visivo
Tecnica di censimento basata sull’osservazione diretta degli organismi marini, con possibilità di documentare gli avvistamenti tramite fotografia.
Analisi del DNA ambientale
Metodo innovativo che consente di individuare specie criptiche ed elusive e valutare l’integrità della rete trofica.
Analisi eco- tossicologica
Valutazione della presenza e dei livelli di contaminanti chimici persistenti e metalli in traccia dannosi per gli organismi marini
Monitoraggio bioacustico
Tecnica che rileva la presenza di cetacei e consente di registrare e valutare l’inquinamento acustico
Le rotte

Risultati
208
campioni di zooplancton
75
campioni di acqua
477
individui avvistati
89
registrazioni acustiche
36
eventi divulgativi
12
beach clean ups
Dal suo avvio, il progetto M.A.R.E ha solcato oltre 6.700 miglia di mare in 267 giorni di navigazione, accogliendo più di 470 persone a bordo, tra cui 46 ricercatori appartenenti a 20 diversi istituti scientifici.
Evoluzione del progetto
l progetto MARE ha preso il via nel 2022 dall’isola di La Maddalena, inaugurando le prime attività di ricerca scientifica in mare. Le indagini iniziali hanno previsto monitoraggi visivi, raccolta di campioni di DNA ambientale per rilevare specie criptiche o minacciate – come cetacei, elasmobranchi e specie aliene invasive – e campionamenti di zooplancton per misurare i livelli di inquinamento marino. Con il tempo, le attività si sono ampliate: nel 2024 è stato introdotto il monitoraggio bioacustico, utile per individuare i cetacei e valutare l’impatto dell’inquinamento acustico. Il catamarano del progetto si è trasformato così in una piattaforma di ricerca internazionale, accogliendo scienziati italiani e stranieri, favorendo la nascita di tesi di laurea e pubblicazioni scientifiche. A bordo, accanto ai ricercatori, hanno partecipato anche cittadini, artisti ed esploratori fotografici, che hanno contribuito a diffondere i risultati del progetto e a trasformare i dati scientifici in nuove forme di racconto e sensibilizzazione
Attività sul campo




















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Partner

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Parteners of the project



