
Lo zooplancton rappresenta una via chiave per il trasferimento di contaminanti che entrano nell'ambiente marino ai predatori apicali. La comunità di zooplancton marino include molte specie diverse di animali, che variano in dimensioni da protozoi microscopici ad animali di diversi metri di lunghezza. Alcune specie trascorrono l'intera vita nell'ambiente pelagico, mentre altre sono membri temporanei del plancton e includono le uova e gli stadi larvali di molti invertebrati bentonici e pesci. Lo zooplancton costituisce il più grande gruppo ecologico di organismi nel mare e, anche se considerato un costituente omogeneo, è composto da organismi che differiscono sostanzialmente tra loro, non solo nella tassonomia ma anche nelle dimensioni corporee, nei tassi metabolici e nei ruoli ecologici.
Dal punto di vista ecologico, lo zooplancton svolge un ruolo importante nel regolare i modelli e i meccanismi attraverso i quali la materia e l'energia vengono trasferite dalla base ai livelli superiori delle reti alimentari. Serve come fonte primaria di cibo per pesci, larve di pesce, cefalopodi e altri organismi zooplanctivori. Gli organismi dello zooplancton rappresentano anche un importante collegamento trofico tra i produttori primari (fitoplancton) e i livelli trofici superiori, costituendo una via chiave per il trasferimento di contaminanti che entrano nell'ambiente marino verso i livelli trofici superiori, poiché accumula inquinanti sia dall'acqua che dal cibo.
Dr. Ginevra Boldrocchi, Ricercatrice presso l'Università dell'Insubria