
Il 12 febbraio, il Team Luna Rossa Prada Pirelli ha messo all'asta due biciclette a favore del progetto "No plastic in the Ocean" della One Ocean Foundation.
L'inquinamento marino è sempre stato un problema a cui il team è particolarmente sensibile. Ogni giorno, una media di 5 kg di plastica accumula lungo ogni chilometro di costa, che viene poi disperso in mare. Per questo motivo Luna Rossa Prada Pirelli ha deciso di aderire al progetto della One Ocean Foundation “Niente plastica nell'oceano“, mettendo all'asta due delle tre biciclette realizzate dall'azienda italiana TITICI e utilizzate dalla squadra durante l'allenamento.
Le biciclette sono tre modelli F-DB02, personalizzate e firmate da Max Sirena (skipper e direttore del team), e dai due timonieri, Checco Bruni e Jimmy Spithill. Costruite interamente in Italia, con la precisione e l'artigianalità che distinguono questo prestigioso marchio, le biciclette sono dotate di un telaio in carbonio con una tecnologia che consente l'assorbimento fino al 18% in più di vibrazioni rispetto ai telai standard, mentre le ruote sono equipaggiate con pneumatici clincher Pirelli P ZERO ™, da sempre utilizzati dal team durante le uscite di allenamento in bicicletta.
L'asta si è tenuta sulla piattaforma Charity Stars e i fondi raccolti permetteranno la rimozione, attraverso associazioni come Plastic Bank, di 25 tonnellate di plastica dalle coste dei paesi in via di sviluppo. I rifiuti saranno recuperati e reintrodotti nel ciclo produttivo, promuovendo così lo sviluppo di una realtà locale.economia circolare.
Ogni giorno, una media di oltre 5 kg di plastica si accumula lungo ogni chilometro di costa, che viene poi dispersa in mare. Per questo motivo Luna Rossa Prada Pirelli ha deciso di aderire al progetto della One Ocean Foundation “No plastic in the Ocean“, mettendo all'asta due delle tre biciclette realizzate dall'azienda italiana TITICI e utilizzate dal team durante gli allenamenti.