
“Congratulazioni al nostro Ambasciatore Furio Benussi e a tutto il team a bordo di Arca SGR per aver portato alla vittoria le tematiche di protezione del mare nella 53ª Barcolana – queste sono state le parole di Riccardo Bonadeo, Vice Presidente Esecutivo di One Ocean Foundation quando Arca SGR è arrivata al molo – ma ancora più importante – continuò – è l'impegno costante e quotidiano di tutta la squadra a favore della missione di One Ocean Foundation, grazie al Fast and Furio Sailing Team così come alle nostre altre due ammiraglie, Anywave di Alberto Leghissa con Mauro Pelaschier e Anemos II di Marco Bono”.
La 53ª Barcolana si è svolta in condizioni meteorologiche molto difficili, con raffiche improvvise e intense di Bora – il vento impetuoso e freddo che soffia su Trieste da nord-est – oltre i 40 nodi, quasi 80 km/h. Il maxi di 100 piedi – circa 30 metri – Arca SGR ha vinto dopo aver superato un altro concorrente nella seconda tratta della regata, seguendo la boa nelle acque slovene, dimostrando l'impegno necessario per avere successo anche quando si è favoriti per la vittoria.


La grande soddisfazione della squadra vincente è seguita da quella di One Ocean Foundation che, oltre alle barche in gara con i colori della Fondazione, ha portato a termine con successo le attività previste a terra.
La grande soddisfazione della squadra vincente è seguita da quella di One Ocean Foundation che, oltre alle barche in gara con i colori della Fondazione, ha portato a termine con successo le attività previste a terra: la diffusione delCharta Smeralda,grazie all'ospitalità della Federazione Italiana Vela e degli stand di Arca SGR che hanno riunito a bordo un gruppo di piccoli atleti della Società Velica Barcola e Grignano a bordo di Anemos II con Caterina Banti, nuova ambasciatrice della Fondazione e medaglia d'oro olimpica a Tokyo 2020, e Mauro Pelaschier. I due Ambasciatori hanno parlato di vela ma soprattutto di sostenibilità e buone pratiche a bordo, insieme a loro anche la stella nascente di Trieste, Alice Linussi, timoniere diAnemos, che ha guidato la barca a finire al 9º posto assoluto.
Anywave, d'altra parte, è stata vittima di condizioni meteorologiche difficili e ha subito un disalberamento, senza alcuna conseguenza per l'equipaggio e gli ospiti a bordo. In conformità con l'impegno al progetto RECO (Responsabile ecologico a bordo) e ai dettami della Charta Smeralda, l'albero è stato successivamente recuperato dal fondale marino e riportato a terra grazie al lavoro delle unità nautiche e dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Trieste.
One Ocean Foundation ha anche partecipato al Barcolana Sea Summit nei giorni precedenti la regata. All'apertura, il 6 ottobre, il vicepresidente esecutivo Riccardo Bonadeo ha partecipato a una tavola rotonda con la delegata alla sostenibilità della Federvela, Flavia Tartaglini, e il presidente della Barcolana, Mitja Gialuz. Il giorno successivo è stato il turno del membro del Comitato Scientifico della One Ocean Foundation, Sandro Carniel, che ha parlato con un video sul tema “Il mare inizia qui”