
Durante il Campionato Italiano Offshore 2024 tenutosi a Brindisi, One Ocean Foundation era presente come parte del suo accordo come Partner per la Sostenibilità della Federazione Italiana Vela (FIV). Durante il briefing mattutino con i concorrenti, il velista e nostro Ambasciatore Alberto Leghissa ha spiegato l'importanza di stabilire il ruolo del Ufficiale Ecologico di Bordo (RECO). L'idea di avere un membro dell'equipaggio responsabile di seguire e far rispettare le buone pratiche per la protezione del mare è nata con Leghissa e il Sistiana Sailing Team, di cui è presidente. Il RECO, supportato dalla FIV e dall'UVAI (Unione Vela d'Altura Italiana), è diventato uno dei progetti della One Ocean Foundation e, a partire da quest'anno, è stato incorporato nel Regolamento di Vela d'Altura della FIV.
Ringrazio la FIV per l'introduzione del RECO," ha dichiarato Leghissa nel suo discorso. "È un'iniziativa utile per tutti e non comporta alcun costo, richiedendo solo buona volontà e la comprensione che il mare su cui navighiamo deve essere protetto. Spero che questo ruolo non sia limitato in futuro agli equipaggi d'altura, ma che ogni circolo sportivo voglia nominare un RECO per supervisionare tutte le attività, sia in mare che a terra.
Gli organizzatori e il porto turistico di Brindisi, che ha ospitato una delle cinque regate FIV più importanti dell'anno, erano ben preparati: dai contenitori per il riciclaggio dedicati a un distributore d'acqua per riempire le bottiglie invece di utilizzare plastica monouso.
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