
L'industria dei trasporti e della logistica è il cuore pulsante dell'economia globale e un elemento chiave per il commercio mondiale. Il settore è in costante crescita grazie a fattori come l'espansione dell'urbanizzazione, la crescita demografica, l'aumento della domanda di e-commerce e lo sviluppo delle infrastrutture. Si prevede che la domanda di trasporto merci raddoppi quasi entro il 2050. Tuttavia, sebbene il settore offra significativi benefici economici, presenta anche notevoli rischi ambientali per l'oceano.
In questo rapporto – condotto nell'ambito del Iniziativa per l'Impatto sull'Oceano progetto - esploriamo le pressioni del settore dei trasporti e della logistica —in particolare strada, aria e ferrovia— e mettiamo in evidenza le migliori pratiche per ridurre la sua impronta ambientale.
Potenziali impatti ambientali dell'industria dei trasporti e della logistica sull'oceano
La maggior parte delle aziende del settore trascurano la piena varietà di impatti sull'oceano: mentre gli effetti visibili delle emissioni di scarico sulla qualità dell'aria sono ampiamente riconosciuti, le pressioni indirette come i rifiuti marini derivanti dall'abrasione di pneumatici e freni e la contaminazione chimica dovuta alle perdite di olio dal trasporto stradale sono meno evidenti.
Le principali pressioni industriali sull'oceano includono:
- Contaminazione chimica: il deflusso stradale, derivante da perdite di olio motore, degrada la qualità dell'acqua di mare;
- Rifiuti marini: i frammenti di pneumatici sono la seconda fonte più grande di microplastiche nell'oceano;
- Inquinamento atmosferico: le emissioni di gas serra (GHG) e altri inquinanti atmosferici derivanti dal trasporto contribuiscono al riscaldamento globale, che a sua volta provoca l'aumento della temperatura degli oceani, l'innalzamento del livello del mare e la perdita di biodiversità.
Pratiche sostenibili per mitigare l'impatto dell'industria dei trasporti e della logistica
Soluzioni potenziali per mitigare i problemi ambientali includono:
- Manutenzione regolare dei veicoli per ridurre al minimo il rischio di perdite di olio durante il trasporto;
- Prioritizzare fornitori di pneumatici sostenibili e promuovere l'eco-guida per ridurre le microplastiche derivanti dall'erosione dei pneumatici;
- Adottare combustibili alternativi come l'idrogeno e il carburante sostenibile per l'aviazione (SAF) e istituire Zone a Basse Emissioni (LEZ) per ridurre le emissioni di gas serra (GHG) e l'inquinamento atmosferico.
Inoltre, le aziende possono migliorare la sostenibilità nella logistica implementando la tecnologia blockchain e adottando un modello di logistica circolare.
Questa recensione sottolinea l'impegno di One Ocean Foundation a promuovere una crescita sostenibile nel settore dei trasporti e della logistica, preservando al contempo i nostri fondamentali ecosistemi marini cruciali.
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