
In occasione della 54ª Barcolana, One Ocean Foundation ha invitato alcuni dei maxi yacht a vela presenti a Trieste a partecipare al suo progetto "More Miles Less Plastic". Tra coloro che hanno partecipato c'erano Arca SGR dell'ambasciatore OOF Furio Benussi e Anywave Safilens con a bordo due ambasciatori OOF, lo skipper Alberto Leghissa e il tattico Mauro Pelaschier.
Questi sono stati affiancati dal mitico Moro di Venezia (questa è la seconda scafo costruito da Raul Gardini per la sfida dell'America's Cup), ora armato da Gianfranco Natali, il Portopiccolo di 90 piedi di Claudio Demartis, l'Anemos II di 80 piedi di Marco Bono e l'Ekita di 62 piedi di Bruno Marin.
L'iniziativa è stata creata per combattere l'inquinamento marino da plastica e microplastiche, promuovendo un messaggio di consapevolezza sul problema e allo stesso tempo supportando direttamente la raccolta dei rifiuti plastici dalle aree marine e costiere.
Infatti, aderire a «More Miles Less Plastic» comporta la rimozione di 10 chili di plastica dall'oceano per ogni miglio percorso da ogni partecipante della 54ª Barcolana. Arca SGR e Anywave Safilens hanno contribuito al raggiungimento dell'obiettivo di una tonnellata con i miglia che percorreranno durante la Venice Hospitality Challenge e la Veleziana, il prossimo fine settimana.
La rimozione avviene nei paesi in via di sviluppo, da cui proviene la maggior parte dei rifiuti plastici che minacciano gli oceani. La plastica viene raccolta, tracciata e restituita a un circuito certificato di recupero e riciclaggio, generando così anche un impatto sociale, coinvolgendo e premiando le comunità locali.
L'iniziativa fa parte del più ampio progetto OOF “NoPlasticInTheOcean”