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Industria della costruzione e riparazione navale e il suo impatto sull'oceano: analisi e soluzioni

Pubblicato 1 luglio 2024
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L'industria della costruzione e riparazione navale svolge un ruolo cruciale nell'economia globale, poiché è strettamente connessa ad altri settori chiave come il trasporto marittimo, i porti, l'energia e il turismo. Tuttavia, le attività commerciali nel settore influenzano l'oceano e il suo ambiente in tutte le fasi, inclusa la costruzione, la manutenzione e la riparazione.

In questo rapporto – condotto nell'ambito del progetto Ocean Impact Initiative - esploriamo le pressioni del settore della costruzione e riparazione navale sull'oceano e mettiamo in evidenza alcune delle migliori pratiche per mitigare la sua impronta ambientale.


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Le pressioni ambientali del settore della costruzione e riparazione navale sull'oceano

Il settore fatica ad adottare un approccio "ciclo di vita" per minimizzare l'impatto delle navi durante tutto il loro ciclo di vita e quindi esercita pressioni significative sia sulla qualità dell'aria e dell'acqua che sulla biodiversità marina.

Questa review ha identificato le pressioni più significative dell'industria sull'oceano, tra cui:

  • Emissioni sostanziali di gas serra e rilascio di inquinanti atmosferici che portano all'acidificazione degli oceani e all'eutrofizzazione delle acque;
  • Uso di vernici tossiche "anti-fouling" che causano contaminazione chimica dell'acqua di mare;
  • Introduzione di rifiuti marini attraverso attività di costruzione e demolizione di navi;
  • Introduzione di luce artificiale e rumore subacqueo, che possono causare alterazioni del comportamento e della comunicazione delle specie marine.

Pratiche sostenibili per mitigare l'impatto del settore della costruzione e riparazione navale

Secondo la nostra revisione, ci sono soluzioni potenziali per mitigare i problemi ambientali del settore, tra cui:

  • Implementazione di fonti di energia rinnovabile nei cantieri navali e adozione di innovazioni per l'efficienza energetica per ridurre le emissioni di gas serra;
  • Applicazione di rivestimenti anti-vegetativi non tossici per ridurre l'inquinamento chimico;
  • Divulgazione dei dati sulle politiche di riciclaggio delle navi e sullo smantellamento efficiente nella fase di fine vita;
  • Miglioramento del design delle navi per ridurre al minimo l'impatto del rumore subacqueo e della luce artificiale.

Questa review sottolinea l'impegno di One Ocean Foundation a promuovere una crescita sostenibile della cantieristica navale&Riparazioni nell'industria preservando i nostri fragili ecosistemi marini.

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