
Uno studio pubblicato il 1° settembre su Scientific Reports ha rilevato che fino all'86% dei grandi pezzi di plastica galleggiante nella chiazza di rifiuti sono oggetti abbandonati, persi o scartati da pescherecci. La scoperta è controintuitiva, dato che la maggior parte della plastica marina raggiunge l'oceano attraverso i fiumi.
Ciò suggerisce che la plastica emessa dalla terra tende ad accumularsi lungo le aree costiere, mentre la plastica dispersa in mare ha un'alta probabilità di accumularsi nelle isole di plastica oceaniche. La combinazione dei nuovi risultati e della scoperta che le reti da pesca costituiscono una grande proporzione dei detriti indica che la pesca — guidata dai cinque paesi e territori identificati nello studio — è la principale fonte di plastica nella grande isola di plastica del Pacifico settentrionale.